Fiore di maggio
Finché sono andata a scuola, maggio era il mese della corsa al recupero delle materie in cui ero andata male durante l’anno. Un mese di fatica, quindi, in cui i miei nervi e la mia pazienza venivano messi a dura prova. Tutti gli studenti non nutrono una grande simpatia nei confronti di questo mese. Come dargli torto, del resto. Eppure, se solo potessi, pagherei oro per scambiare le preoccupazioni di quei tempi con quelle attuali!
Ad ogni modo, da sei anni a questa parte, Maggio è un mese speciale per me: il 5 maggio 2013, infatti, è nato il mio piccolo Leo. Sei anni fa, appunto, e sembra ieri. Forse è per questo che mi ostino ancora a chiamarlo “piccolo”. Quella domenica in cui tutti ì juventini festeggiavano lo scudetto, lui ha deciso di venire al mondo per dare una gioia al papà milanista. La prima di una lunga, lunghissima serie.
Maggio, poi, vuol dire anche clafoutis. Conoscete questo dolce? Lo faccio solo in questo mese perché servono le ciliegie. O meglio, si può fare anche con le fragole o altra frutta, ma con le ciliegie è qualcosa di sublime. Restate connessi e non ve lo perderete!
Ad ogni modo, da sei anni a questa parte, Maggio è un mese speciale per me: il 5 maggio 2013, infatti, è nato il mio piccolo Leo. Sei anni fa, appunto, e sembra ieri. Forse è per questo che mi ostino ancora a chiamarlo “piccolo”. Quella domenica in cui tutti ì juventini festeggiavano lo scudetto, lui ha deciso di venire al mondo per dare una gioia al papà milanista. La prima di una lunga, lunghissima serie.
Maggio, poi, vuol dire anche clafoutis. Conoscete questo dolce? Lo faccio solo in questo mese perché servono le ciliegie. O meglio, si può fare anche con le fragole o altra frutta, ma con le ciliegie è qualcosa di sublime. Restate connessi e non ve lo perderete!
